Bentornata, Italia!
Un’indagine nazionale per chi è tornato a casa dopo un’esperienza lavorativa all’estero
Hai lavorato all’estero per almeno un anno e poi deciso di rientrare in Italia?
Oppure ci stai pensando proprio ora?
Allora questo questionario è per te.
👉 Partecipa subito all’indagine “Bentornata, Italia!”
L’iniziativa è promossa da chEuropa e dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), con il contributo di numerose associazioni — formali e informali — che riuniscono italiani rientrati dopo esperienze di vita e lavoro all’estero.
L’obiettivo?
Fare finalmente il punto sull’esperienza del rientro, con tutte le sue luci e le sue ombre:
Come hai vissuto il ritorno?
Quali difficoltà hai incontrato?
Quali incentivi ti hanno aiutato, se ce ne sono stati?
Cosa avresti voluto trovare, ma non c’era?
L’indagine non si limita a raccogliere numeri. Vuole ascoltare voci, raccogliere idee, proporre soluzioni concrete per rendere il rientro in Italia più facile, più attrattivo e più sostenibile nel tempo. Per chi torna, ma anche per chi potrebbe decidere di tornare.
I risultati verranno presentati ufficialmente nel rapporto CNEL di ottobre 2025, e successivamente saranno pubblicati anche online sul sito di chEuropa.eu.
Noi, nel nostro piccolo, ci impegniamo a dare massima risonanza a questi risultati. Condivideremo i dati, i messaggi chiave e le proposte emerse attraverso i nostri canali editoriali e le nostre reti. Crediamo che questa sia un’occasione preziosa per costruire una conversazione pubblica seria e partecipata sul tema del rientro in Italia.
📌 Il questionario è completamente anonimo e richiede meno di 10 minuti.
📅 C’è tempo fino a metà settembre per partecipare.
Bentornata, Italia. Ma anche: bentornati voi. E bentornati noi.
Se invece, come abbiamo fatto con quasi 200 storie in questi mesi…, vuoi raccontarci la tua esperienza personale e fare emergere pregi e difetti di essere partito/a, tornato/a o nel limbo… ITS Journal è a tua disposizione per pubblicare la tua storia.
Cosa aspetti!? Scrivi al nostro Editor-in-chief direttamente