La riscoperta di Chiara – Da Amsterdam a Genova: trovare un senso oltre il successo
Chiara ha 38 anni. Vive ad Amsterdam da quasi dodici, in una grande agenzia di marketing digitale. Coordina team, gestisce clienti globali, firma contratti milionari.
"Avevo tutto quello che pensavo di volere. Ma dentro, sentivo il vuoto."
Durante la pandemia, le giornate diventano tutte uguali. Call, report, strategie. Ma mancano il contatto umano, la profondità, la lentezza.
"Non era burnout. Era alienazione."
Nel 2022 decide di tornare a Genova, la sua città natale. Non ha un piano preciso, solo una certezza: ritrovare un senso.
Apre uno studio di consulenza per PMI italiane che vogliono digitalizzarsi senza perdere la loro identità locale.
"Volevo mettere le competenze globali al servizio delle storie locali."
Oggi lavora con piccole aziende liguri, artigiani, startup, aiutandoli a crescere online mantenendo autenticità.
"Il ritorno è stato un viaggio verso dentro, non solo verso casa."
Chiara’s rediscovery – From Amsterdam to Genoa: finding meaning beyond success
Chiara, 38, lived in Amsterdam for nearly twelve years, working in a major digital marketing agency. She led teams, managed global clients, signed million-euro contracts.
"I had everything I thought I wanted. But inside, I felt hollow."
During the pandemic, days blurred together—calls, reports, strategies. But no real human connection. No depth. No slowness.
"It wasn't burnout. It was alienation."
In 2022, she decided to return to Genoa, her hometown. No grand plan—just a certainty: to find meaning.
She opened a consulting firm helping Italian SMEs digitize without losing their local identity.
"I wanted to put global skills at the service of local stories."
Today, she works with small Ligurian businesses, artisans, and startups, helping them grow online while staying authentic.
"Coming back was a journey inward, not just homeward."