Il ritorno di Elisa – Da Copenaghen a Bologna: riportare la cura nella sanità
Elisa ha 36 anni, è una biologa specializzata in sanità pubblica. A Copenaghen ha vissuto 7 anni, lavorando prima in un centro di ricerca e poi come coordinatrice di progetti europei in ambito salute.
Lì ha imparato cosa significa prevenzione, accesso equo, rispetto per il paziente.
“In Danimarca il sistema sanitario ascolta. In Italia curiamo, ma spesso senza empatia”
Nel 2021 rientra a Bologna per stare vicino alla madre malata. Non si tratta solo di un ritorno personale. È anche una scelta professionale e politica.
“Volevo portare qui quello che avevo visto funzionare. E provarci, nonostante tutto”
Oggi lavora in una AUSL emiliano-romagnola, occupandosi di medicina di comunità. Sta promuovendo un progetto di sanità territoriale basato sul coinvolgimento attivo dei cittadini.
“La cura è anche relazione. Il ritorno è stato il modo più umano per ridare senso al mio lavoro”
Elisa’s return – From Copenhagen to Bologna: bringing care back to health
Elisa, 36, is a biologist specialized in public health. She spent 7 years in Copenhagen, working in research and later coordinating EU health projects.
There, she learned what prevention and equity really mean.
“In Denmark, the health system listens. In Italy, we treat—but often without empathy”
In 2021, she returned to Bologna to be close to her ill mother. But it wasn’t just a personal return. It was a professional and civic decision.
“I wanted to bring back what I’d seen work—and try, despite the odds”
Today she works in community health in Emilia-Romagna, leading a project that puts citizens at the center of care design.
“Care is also connection. Coming back was the most human way to give meaning to my work”