From Geneva to Lecco: Returning for a Better Life
Da Ginevra a Lecco: rientrare per cambiare passo
Massimiliano M., oggi 46 anni, è originario di Lecco e per molti anni ha vissuto in Svizzera. Aveva lasciato l’Italia per motivi professionali e familiari: inizialmente un lavoro come export manager, poi l’apertura di un’attività tutta sua nel settore food. Tuttavia, nel tempo, la vita in Svizzera è diventata sempre più complessa. Massimiliano ha vissuto anche momenti difficili: il mercato si è contratto, i costi sono saliti, la pressione fiscale è aumentata.
“In Italia mi dicevano che sarei stato matto a tornare. Ma io ho capito che dovevo cambiare passo.”
Così, nel 2021, Massimiliano ha deciso di rientrare a Lecco. Con sé ha portato un bagaglio di esperienza internazionale e un progetto preciso: dare nuova vita a un’attività locale nel settore dell’enogastronomia, con un’impostazione diversa, moderna e sostenibile.
“Il ritorno è stato impegnativo, ma anche liberatorio. Ho ritrovato la mia dimensione.”
In Italia ha trovato un contesto che, seppur con le sue difficoltà, gli ha permesso di esprimere al meglio la propria visione imprenditoriale. Ha avviato una nuova azienda e oggi lavora con produttori locali, con una rete di fornitori selezionati e con un forte legame con il territorio.
“Non rinnego nulla della mia esperienza all’estero, ma ora finalmente faccio qualcosa che sento mio al 100%.”
Il rientro non è stato solo un ritorno geografico, ma anche personale e professionale. Massimiliano ha riscoperto l’importanza del tempo, delle relazioni umane, della qualità della vita.
From Geneva to Lecco: Coming Back for Good
Massimiliano M., 46, is originally from Lecco but spent many years in Switzerland. He left Italy for work and family reasons: first as an export manager, then launching his own food business. Over time, however, life abroad became increasingly difficult—higher costs, shrinking margins, and more tax pressure.
"People told me I was crazy to return to Italy. But I knew I needed a new rhythm."
In 2021, he made the move back. This time, he came with international experience and a clear vision: to revive a local business in the food and wine sector with a modern, sustainable twist.
"Coming back was demanding—but also freeing. I’ve found my balance again."
In Italy, despite the usual hurdles, Massimiliano found space to build something new. He started a company that collaborates with local producers, carefully selected suppliers, and a model deeply rooted in his home region.
"I don’t regret my time abroad, but now I’m finally doing something that truly feels like mine."
His return was not only about place, but purpose. He has rediscovered the value of time, human connection, and quality of life.