From Lecco to Kortrijk (and Back): Nicola’s Choice for Love
Da Lecco a Kortrijk (e ritorno): la scelta di Nicola per amore
Dopo quattro anni all’estero, tra Berlino e Kortrijk in Belgio, Nicola B., 35 anni, lead designer, ha deciso di tornare in Italia. Non per una promozione, né per un vantaggio fiscale: ma per amore.
Quando il 19 luglio 2019 Nicola ha lasciato l’Italia per il Belgio, la sua era stata una scelta guidata soprattutto da motivazioni professionali.
“In Italia non pagano per lavori creativi e di testa.”
Il suo percorso era iniziato molto prima: anni di pendolarismo da Lecco a Milano durante l’università, una collaborazione con uno studio di design, la laurea specialistica portata a termine nei tempi previsti. Poi la libera professione, fatta di tanto lavoro e pochi guadagni. Berlino sembrava la svolta, ma dopo un anno lo studio per cui lavorava entrò in difficoltà e lui fu tra i primi a essere lasciato a casa. Tornato in Italia, trovò impiego in uno studio importante, ma con bassi stipendi e straordinari diventati la norma. Quando arrivarono nuove proposte dall’estero, non esitò a partire di nuovo.
Una relazione a distanza
Nel frattempo la sua relazione divenne una sfida a distanza, logorante sul piano fisico, economico e mentale.
Il rientro
Il 30 dicembre 2023 Nicola è rientrato in Italia. Non per il lavoro, ma per la compagna, che per ragioni di carriera e prospettiva non intendeva spostarsi.
“Sto lavorando ai fianchi (di lei) per evitare di star troppo in Italia.”
Una scelta dettata dal cuore più che dal portafoglio.
Sentimento verso l’Italia
“All’estero difendo a spada tratta l’italianità e tutto quello che di bello abbiamo. Quando torno, mi cadono le braccia e non vedo l’ora di ripartire.”
Messaggio finale
“Grazie per il vostro lavoro ma credo che ci sia da fare un lavoro immenso alle basi del rispetto reciproco, una cosa che in Italia vedo molto raramente.”
From Lecco to Kortrijk (and Back): Nicola’s Choice for Love
After four years abroad, between Berlin and Kortrijk in Belgium, Nicola B., 35, a lead designer, decided to return to Italy. Not for a promotion, not for tax benefits — but for love.
On July 19, 2019, Nicola left Italy for Belgium, driven mainly by career opportunities.
“In Italy, they don’t pay for creative or intellectual work.”
His journey had started earlier: years commuting from Lecco to Milan during university, a first collaboration with a design studio, and a master’s degree completed on time. Freelance work followed, but the balance of effort and pay was poor. Berlin looked like a turning point, but after one year the studio faced financial problems and he was among the first to be laid off. Back in Italy, he quickly found a job in a major firm, but with low pay and endless overtime. When new offers abroad came, he didn’t hesitate.
A long-distance relationship
Meanwhile, his relationship turned into a long-distance one, draining physically, financially, and mentally.
Coming back
On December 30, 2023, Nicola returned to Italy. Not for work, but for his partner, who chose not to move for career and growth reasons.
“I’m working on convincing her not to keep me too tied to Italy.”
A decision guided by the heart rather than the wallet.
Feeling toward Italy
“When I’m abroad, I fiercely defend Italianness and everything beautiful about it. But every time I come back, my arms fall to my sides — and I can’t wait to leave again.”
Final message
“Thank you for your work. But I believe there’s an enormous job to be done at the very foundations of mutual respect — something I see far too rarely in Italy.”