Matera mette in scena il “Turismo delle Origini” con l’evento ROOTS‑IN 2025
Matera stages “Origins Tourism” with the ROOTS‑IN 2025 event
Dal 18 al 19 novembre 2025 la città di Matera ospita la quarta edizione della Borsa Internazionale del Turismo delle Origini, promossa dall’APT Basilicata per conto della Regione Basilicata e con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) attraverso il programma Italea.
Un evento che guarda alle radici
L’edizione 2025 si presenta come un hub internazionale del cosiddetto “turismo delle radici”, con l’obiettivo di attrarre italo-discendenti dal mondo e trasformare la loro ricerca genealogica e identitaria in occasione di viaggio esperienziale. Sono attesi 70 buyer internazionali provenienti da USA, Canada, Argentina, Brasile, Messico e Australia, insieme a 140 seller italiani.
Il format prevede workshop B2B, aree espositive (30 stand), 24 laboratori tematici (“LABs”), talk e incontri istituzionali.
Dal LAB alla terra: esperienze sul territorio
Non solo parola : l’evento propone un “Experience Tour” che è partito già il 16 novembre e attraversa la città di Matera, la collina materana e alcuni borghi della Basilicata, allo scopo di far vivere sul campo il turismo delle origini.
Tra le attività: urban trekking nei Sassi, laboratori artigianali, degustazioni della cucina locale, visite a comunità e strutture ricettive che puntano sul legame identitario.
Focus sui LABs: contenuti e temi
Il cuore scientifico dell’evento consiste nei 24 laboratori paralleli (Roots-IN LABs) che affrontano temi come: genealogia, intelligenza artificiale applicata alla ricostruzione delle origini familiari, storytelling per il turismo identitario e progettazione territoriale.
Tra i relatori figurano docenti universitari, destination manager, giornalisti, imprenditori culturali, oltre a rappresentanti istituzionali regionali e nazionali.
Una filiera in crescita
Il progetto ROOTS-IN è nato nel 2021 e ha progressivamente fatto della Basilicata una regione pilota per il turismo delle origini, grazie anche alle collaborazioni con ENIT e RAI Italia.
Secondo i dati disponibili, gli arrivi dall’America sono aumentati in modo marcato negli ultimi anni: dagli Stati Uniti +58%, dal Canada +63%, dall’Argentina +123%, dal Brasile +164%. Il turista “delle origini” ha una permanenza media di circa 4,2 notti e spende il 28% in più rispetto al turista leisure standard.
In questo senso, l’evento rappresenta un modello replicabile per altre regioni italiane e territori meno accessibili, puntando su sostenibilità, identità e relazione con le comunità all’estero.
Territorio, identità e futuro
Matera, con i suoi Sassi e la storia unica, si conferma punto nevralgico. Il turismo delle origini non è solo emozione personale ma diventa infrastruttura: nel 2025 rientra nell’ambito del PNRR, con l’obiettivo di attivare circuiti nei piccoli centri e nelle aree interne del Paese.
Tra gli espositori vi sono 10 Regioni italiane, tra cui Sicilia, Calabria, Puglia, Toscana e Campania, e una pluralità di progetti che spaziano dal cammino esperienziale alla start-up digitale.
Perché seguire questa edizione
Questa quarta edizione propone non solo un palcoscenico per operatori e istituzioni, ma anche un’occasione per chi cerca di valorizzare la propria “origine”: per gli italiani all’estero, per le comunità, per i territori che vogliono costruire una filiera turistica basata su memoria, identità e accoglienza.
Se sei operatore turistico, genealogista, narratore di territori o semplicemente interessato al viaggio di ritorno, Roots-IN è un momento chiave per osservare trend, innovazione e network in un’ottica internazionale.
Matera stages “Origins Tourism” with the ROOTS‑IN 2025 event
From 18 to 19 November 2025 the city of Matera hosts the fourth edition of the International Exchange of Origins Tourism, organised by the APT Basilicata on behalf of the Basilicata Region with support from the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation (MAECI) via the Italea programme.
An event rooted in heritage
The 2025 edition marks a milestone in the so-called “roots tourism” landscape: the focus is on connecting Italian-descendant communities around the world, enabling genealogical journeys to Italy and offering identity-based travel experiences. Seventy international buyers from the US, Canada, Argentina, Brazil, Mexico and Australia will meet 140 Italian sellers. The format includes B2B workshops, thematic labs (24 sessions), networking and exhibition space of 30 stands.
From lab to land: immersive experiences
More than an industry event, Roots-IN offers a pre-fair Experience Tour (from 16 November) across Matera, the surrounding hills and Lucanian villages, to let participants experience the roots tourism offer in the field. Activities include urban trekking in the Sassi, artisan workshops, food tastings, meetings with local communities, visits to hospitality facilities designed for return-visitors.
Deep dive into the Labs: themes and content
The 24 «ROOTS-IN LABs» form the core academic and thematic segment: topics span genealogy, Artificial Intelligence in tracing family origins, storytelling for identity tourism, territorial experience design. Experts from academia, destination management, journalism and culture will participate alongside institutional panelists.
A growing supply chain
The ROOTS-IN project, launched in 2021, positions Basilicata as a pilot region for roots tourism, supported by partnerships including ENIT and RAI Italia. Recent data show strong growth in arrivals from the Americas: +58% (USA), +63% (Canada), +123% (Argentina), +164% (Brazil). Visitors stay on average 4.2 nights and spend about 28% more than standard leisure travellers.
The model is designed for replication across regions, building sustainable offers rooted in identity and community.
Territory, identity and future
Matera, with its UNESCO-listed Sassi and unique layers of history, forms the perfect backdrop for roots tourism. Roots tourism now stands within the national strategic framework supported by the PNRR, aiming to regenerate internal-areas and heritage destinations. Ten Italian regions participate in 2025’s Roots-IN, along with innovative projects ranging from experiential routes to digital start-ups.
Why paying attention
This fourth edition is more than a trade fair—it’s a platform for operators, genealogists, storytellers and return-visitors, where identity and travel meet business, innovation and community. If you’re active in heritage tourism, Italian-diaspora outreach, or simply curious about travel that connects people with place, Roots-IN 2025 is a vantage point on global trends and local renewal.



