The rhythm of a life in bossa nova: between Sicily and Brazil
Il ritmo di una vita in bossa nova: tra Sicilia e Brasile
“A vida é a arte do encontro, embora haja tanto desencontro pela vida.”
(Vinicius de Moraes)
A 18 anni, Gianluca S. lascia la Sicilia per inseguire un sogno: studiare Relazioni Internazionali a Pisa. È il primo passo di un percorso che lo porterà lontano: dalla Toscana alla Nuova Zelanda, fino al Brasile, Paese che oggi chiama casa.
Dopo la laurea, intraprende la carriera nella consulenza aziendale. Oggi è partner di Cartesio Consulting, società con sede a Londra e un network internazionale. Ma il suo viaggio non è mai stato solo professionale. “Noi siciliani siamo come il vento di scirocco: attraversiamo mari senza perdere la nostra essenza.”
Nomadismo come identità
Per Gianluca il nomadismo non è mai stato una fuga, ma una dimensione naturale. “La mobilità non è assenza di radici, ma un altro modo per viverle.” Lo ha portato in Nuova Zelanda per due anni e poi, quasi per caso, in Brasile. Quello che era nato come un’opportunità lavorativa si è trasformato nella sua nuova vita: un Paese che lo ha accolto con spontaneità, calore umano, gioia di vivere. “Era come sentirmi a casa, ma dall’altra parte dell’oceano.”
Una nuova casa, tra famiglia e scrittura
In Brasile costruisce una famiglia e una nuova dimensione personale. Con il sostegno di sua moglie riscopre la scrittura. Nel 2024 pubblica il romanzo Leve-me onde nunca estive (Portami dove non sono stato mai), distribuito anche in Portogallo. Altre opere sono già in arrivo, tra cui un racconto ambientato nella Sicilia degli anni ’80 e ’90, presto in libreria in Italia.
“Continuare a parlare di Italia, qui, è il modo migliore per restare italiani – anche senza esserci fisicamente.”
Uno sguardo al Brasile come ponte
Come consulente manageriale, Gianluca conosce bene il potenziale di un Paese troppo spesso ridotto a stereotipi. “Il Brasile è un mercato enorme per chi ha visione e coraggio. Il Made in Italy qui è un vantaggio competitivo: qualità, design e cultura parlano un linguaggio universale e aprono spazi a chi sa interpretare le esigenze locali.”
Il messaggio
Alla fine, la sua filosofia si riassume in una frase: “Non è il luogo che conta, ma la passione con cui lo vivi.”
Seguire i propri desideri senza paura, vivere intensamente ovunque, con il cuore: questo, dice Gianluca, è il vero segreto.
The rhythm of a life in bossa nova: between Sicily and Brazil
“A vida é a arte do encontro, embora haja tanto desencontro pela vida.”
(Vinicius de Moraes)
At 18, Gianluca S. left Sicily to pursue a dream: studying International Relations in Pisa. That first step launched a journey that would take him far: from Tuscany to New Zealand, and eventually to Brazil—a country that is now his home.
After graduating, he entered the world of business consulting. Today he is a partner at Cartesio Consulting, a London-based firm with an international network. Yet his journey has never been purely professional. “We Sicilians are like the sirocco wind: we cross seas without ever losing our essence.”
Nomadism as identity
For Gianluca, nomadism was never an escape but an identity. “Mobility doesn’t mean lacking roots—it’s another way of living them.” It first led him to spend two years in New Zealand, and then, almost by chance, to Brazil. What began as a professional opportunity soon became something more: a place that welcomed him with warmth, openness, and joy. “It felt like home, only on the other side of the ocean.”
A new home, between family and writing
In Brazil, Gianluca built a family and rediscovered a personal passion: writing. With the support of his wife, he published his first novel in 2024, Leve-me onde nunca estive (Take me where I’ve never been), now also available in Portugal. More works are already in progress, including a story set in Sicily in the 1980s and 1990s, soon to be released in Italy.
“Continuing to speak about Italy, here, is the best way to remain Italian—even without being there physically.”
Looking at Brazil as a bridge
As a business consultant, Gianluca highlights Brazil’s potential for Italian companies. “Too often it’s seen only through stereotypes, but Brazil is a huge market for those with vision and courage. Made in Italy is a competitive edge here: quality, design, and culture speak a universal language, opening doors for those able to interpret local needs.”
The message
In the end, his philosophy comes down to one line: “It’s not the place that matters, but the passion with which you live it.”
Following desires without fear, living fully wherever you are, with heart—that, Gianluca believes, is the true secret.